Morocco Desert Private Tour

Il Marocco è una festa per i sensi, e questo è particolarmente vero nei suoi vivaci souk (mercati). Questi labirinti di vicoli sono un autentico tesoro di prodotti artigianali, che offrono un frammento tangibile della ricca storia e della vibrante cultura del paese. Portare a casa un manufatto marocchino non significa solo possedere un bell’oggetto, ma anche catturare un ricordo.

Ecco una guida ad alcuni dei migliori e più iconici souvenir marocchini da cercare durante il tuo viaggio.


1. Articoli in pelle

Il Marocco vanta una lunga e rinomata tradizione nella concia della pelle, soprattutto in città come Fès e Marrakech.

Babouches (Pantofole): Forse il più iconico calzare marocchino. Queste morbide pantofole di pelle tradizionali sono disponibili con punta arrotondata o appuntita. Le troverai in una moltitudine di colori, spesso riccamente ricamate con fili di seta o decorazioni di paillettes. Sono leggere, colorate e rappresentano un regalo unico.

Pouf: Questi grandi pouf rotondi in pelle cucita sono un elemento tipico delle case marocchine e sono diventati popolari in tutto il mondo per aggiungere un tocco bohémien a qualsiasi arredamento. Si vendono senza imbottitura, quindi sono facili da trasportare.

Borse e Portafogli: Dai modelli semplici a tracolla alle borse finemente tinte e incise, gli articoli in pelle marocchini sono apprezzati per la loro durata e per i motivi distintivi.


2. Tessuti e tappeti

I tessuti marocchini sono vivaci, dettagliati e incredibilmente vari, riflettendo le diverse tribù berbere e gli stili regionali.

Tappeti tessuti a mano (Tapis): Un tappeto marocchino è un investimento, un’opera d’arte e spesso il souvenir più ricercato. Cerca questi stili distintivi:

  • Beni Ourain: Famosi per la lana spessa e cremosa, i motivi geometrici in marrone o nero e la loro sensazione di lusso.

  • Azilal e Boucherouite: Più colorati, con motivi astratti e, a volte, realizzati con materiali riciclati (tappeti di stracci).

Kilims e Plaid: Tappeti o coperte leggere e piatte, spesso usate come arazzi o coperte decorative.

Seta Sabra (Seta d’Agave): Nonostante il nome, questa “seta” è ricavata dalle fibre della pianta di agave. Si utilizza per cuscini decorativi, sciarpe e plaid, offrendo una splendida lucentezza e colori intensi.


3. Lavori in metallo e lanterne

L’arte marocchina della lavorazione dei metalli, in particolare rame e ottone, è affascinante e crea splendidi giochi di luce e ombra.

Lanterne (Fannous): Tra i souvenir più popolari. Realizzate a mano, traforate e modellate, spesso presentano inserti in vetro colorato o motivi metallici intagliati. Creano un’atmosfera calda e accogliente una volta accese. Scegli modelli in rame, ottone o ferro battuto.

Vassoi e Teiere: La cerimonia del tè alla menta è una tradizione centrale in Marocco, e i set da tè in argento o ottone nichelato sono indispensabili. I vassoi decorativi possono anche essere riutilizzati come splendidi tavolini da caffè.


4. Ceramiche e terracotta

La ceramica marocchina è immediatamente riconoscibile per i suoi motivi geometrici vivaci e i colori audaci, in particolare i toni del blu, del giallo e del verde.

Tajine: Le iconiche pentole di terracotta con coperchio conico utilizzate per cucinare lentamente gli stufati marocchini. I tajine decorativi dipinti a mano sono molto diffusi e perfetti come elementi decorativi da cucina o piatti da portata.

Ceramiche Blu e Bianche di Fès: La città di Fès è celebre per il suo stile ceramico unico, caratterizzato da complessi motivi geometrici e floreali in blu cobalto su sfondo bianco crema.

Mosaici Zellige: Anche se non puoi portarti a casa una parete, piccoli mosaici zellige vengono venduti come soprammobili, sottopentola o cornici per specchi.


5. Spezie, olio di argan e prodotti naturali

I souk non offrono solo artigianato, ma anche l’opportunità di acquistare prodotti locali deliziosi e benefici.

Spezie: Zafferano, cumino, paprika e la celebre miscela Ras el Hanout (un complesso mix di decine di spezie) vengono venduti freschi, profumati e in mucchi colorati.

Olio di Argan: Esclusivo del Marocco, è apprezzato sia in cucina (l’olio alimentare ha un sapore di nocciola) sia in cosmetica (per capelli, pelle e unghie). Assicurati di acquistarlo da un venditore affidabile per garantirne la qualità.

Amlou: Una deliziosa crema a base di mandorle tostate, miele e olio di argan — spesso chiamata “burro di arachidi marocchino”.

Fossili e Minerali: Soprattutto nella zona di Erfoud, si possono trovare ammoniti, trilobiti e magnifiche geodi.


Nota sul contrattare

Nei souk marocchini, il contrattare è un aspetto previsto ed essenziale dell’esperienza d’acquisto, soprattutto per articoli di valore come tappeti e lanterne.

  1. Inizia basso: Un buon punto di partenza è offrire circa il 30–50% del prezzo iniziale proposto dal venditore, a seconda dell’articolo e della tua sicurezza nella trattativa.
  2. Sii rispettoso: Mantieni la negoziazione amichevole e leggera; è una danza culturale, non uno scontro.
  3. Conosci il tuo prezzo: Decidi in anticipo il prezzo massimo che sei disposto a pagare. Se non riesci a ottenerlo, allontanati (spesso il venditore ti richiamerà con un’offerta migliore).
  4. Porta contanti: Anche se alcuni negozi più grandi accettano carte, il contante (dirham) è il re, soprattutto quando si contratta.
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